Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Uncategorized

Giorgione: “Il segreto della mia cucina? Il culto della convivialità!”

Vir bonus coquendi peritus: è questa la prima definizione che fa venire in mente Giorgio Barchiesi, l’esperto e simpatico ristoratore, con un passato da veterinario,  reso popolare in tv da una rubrica di ricette per il canale Gambero Rosso. Un uomo profondamente devoto alle tradizioni alimentari del suo territorio e con un gusto antico del mangiare, il prodotto di un’educazione quasi millenaria alla sostanza del sapore e all’essenzialità della preparazione. Lontano anni luce dalla parola sofisticato, sia sul piano formale sia tecnico. Ha un volto filosofico, galileiano, Giorgio detto Giorgione (quasi a farne un omonimo umbro-latino di un pittore veneto), e una giovialità austera e sincera che  non avresti disdegnato di scoprire anche nello scienziato pisano. Raffinato mastro cuciniere, che però dietro ai fornelli è capitato quasi per caso (“Nella mia vita ho fatto mille mestieri, nel mondo della ristorazione e della culinaria mi sono trovato per qualche strano e inaspettato giro del destino”). E a suo modo, anche un grande mattatore delle scene.

Gianluca Vivacqua

Leggi di più al link https://madmagz.com/magazine/2058119#/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *