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interviste

Denise Jane, la fresca vincitrice del Premio Altieri sesta edizione

A trionfare nell’edizione di quest’anno  del Premio Altieri Segretissimo, la sesta,  è stata una ragazza con molti primati: è la più giovane di tutti i vincitori (è nata l’8 aprile 1994;), quella che abita più a sud (a Napoli; fino all’anno prima tutti i vincitori e le vincitrici abitavano al nord) e la prima che è anche madre.

Si tratta di Denise Jane, al secolo Denise Antonietti. Appassionata di letteratura, cura la segreteria del Festival del Giallo Città di Napoli (da non confondere con la tonalità cromatica del giallo che ha il nome della metropoli partenopea). Giurata in alcuni dei più importanti concorsi, ha esordito nel 2020 con Trans-sibérien. Il mistero dell’oro degli Zar e si è fatta notare per essere arrivata   in finale al Premio Stefano Di Marino seconda edizione con il racconto Codice Dhalovir.  Poi, quando è giunta in finale anche    al Premio Altieri con il romanzo Emerson Ray – Prodigal Son, molti hanno puntato su di lei come possibile vincitrice … senza sbagliare.

Ecco come ha risposto al Cappuccino

Perché scrivi?

Perché credo sia la cosa che so fare meglio, innanzitutto. Perché mi diverte raccontare (ma soprattutto raccontarmi) storie, perché è un’ottima scusa per approfondire gli argomenti più disparati e continuare a imparare cose nuove. Perché l’atto creativo è un atto di libertà, anche se come in tutte le discipline anche nella scrittura ci sono delle regole da seguire.

Leggi di più al link https://madmagz.com/magazine/2109789#/

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