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Una pasionaria al governo

Sembra che anche in Italia sia giunta l’ora che una pasionaria salga alla guida del governo. In Europa un precedente di Giorgia Meloni può essere riconosciuto nella figura di Julia Timoshenko, anima e motore della rivoluzione arancione che in Ucraina tra il 2007 e il 2010 tenne le redini dell’esecutivo in tre occasioni, per poi venire bruciata da una condanna per abuso di potere. Avrebbe dovuto scontare sette anni a partire dal 2011, ma la rivoluzione di Maidan le diede la possibilità di uscire prima di prigione, nel 2014: le energie dell’indomabile leonessa erano intatte, non così la sua credibilità, e per questo la fortuna non la assistette nella sua ambizione di  diventare capo dello Stato: perse, infatti, sia le presidenziali del 2014 che quelle del 2019.

Gianluca Vivacqua

Leggi di più al link https://madmagz.com/magazine/2041845#/

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